Perché proprio BONA?

La Regina Bona Sforza d’Aragona, la moglie di Zygmunt Stary – il Re della Polonia era una donna straordinaria e insolita per l’epoca, una donna importante e carismatica.

I polacchi se la ricordano principalmente come un persona che ha aperto la Polonia all’arte italiana e alla cucina, che, sia oggi che allora, era considerata come una delle migliori al mondo.

Grazie a lei, la Polonia ha ospitato i migliori artisti del Rinascimento e sulle tavole polacche sono arrivate verdure come porri, cavolfiore, sedano, cavolo, lattuga, broccoli, carciofi, pomodori e spinaci.

Creando il Centro di Lingua e Cultura Italiana BONA a Breslavia abbiamo voluto seguire le orme della Regina e presentare la ricchezza della cultura e della storia italiana. Ecco perché abbiamo deciso di creare un posto che supera le attività tipiche di una scuola di lingue, ed è proprio per questo che abbiamo scelto come il simbolo la Regina Bona.